05-03-2014
In breve del 5 Marzo 2014
Le news in breve di oggi
In breve del 5 Marzo 2014
Agrinsieme compie un anno
Il Coordinamento di Confagricoltura, Cia e Alleanza delle cooperative agroalimentari italiane, nato il 9 gennaio 2013, ha portato a un nuovo modello di rappresentanza del mondo agricolo e a una maggiore coesione anche a livello territoriale. Agrinsieme, in poco piu’ di un anno, è stato motore di importanti iniziative in materia di lavoro, fiscale ed organizzativo; ha avuto momenti di forte affermazione, come nei confronti del ministero per le Politiche agricole, degli assessori regionali all’Agricoltura, nelle fasi della Legge di Stabilità, come nel proporsi a Bruxelles. Ogni volta si è trovata la sintesi necessaria per valorizzare il ruolo della rappresentanza delle organizzazioni sindacali che, sui temi della tutela dell’impresa, ha registrato assonanza d’intenti e di strategie che sono state certamente utili al mondo agricolo, ora più incisivo nella sua azione. Dopo un anno di attività alla guida di Agrinsieme Giuseppe Politi (ex presidente nazionale della Cia, che pochi giorno fa ha rinnovato le cariche affidando la presidenza dell’organizzazione all’astigiano Dino Scanavino) lascia il cordinamento, che per i prossimi dodici mesi sarà retto da Mario Guidi, presidente di Confagricoltura. A giugno di quest’anno si terrà la prima Conferenza nazionale sull’agricoltura organizzata da Agrinsieme: l’appuntamento sarà il punto di arrivo di un’indagine su come si è sviluppata Agrinsieme sul territorio, con esperienze associative maturate dai gruppi dirigenti e dalle imprese al fine di consolidare l’integrazione tra le rispettive associazioni e diffondere la consapevolezza della necessità di avviare un percorso comune per creare un nuovo sistema di rappresentanza. Durante la Conferenza verrà presentato un “Rapporto sull’agricoltura” nel quale, sulla base di un lavoro preparatorio di analisi, verranno proposte le linee di sviluppo del settore per il prossimo futuro.
Fedagri, Abrate confermato presidente
Tommaso Mario Abrate è stato confermato presidente di Fedagri Piemonte, la federazione che rappresenta le cooperative agroalimentari di Confcooperative. Abrate è stato eletto dall’assemblea dei delegati che si è riunita venerdì 28 febbraio a Torino, in rappresentanza di 225 imprese cooperative che associano quasi 26 mila aziende, per un fatturato complessivo che supera i 754 milioni di euro. All’incontro è intervenuto anche il presidente nazionale di Fedagri Confcooperative Giorgio Mercuri.
Il viceministro Olivero a tutto campo su quote latte e ogm
Il mercato del riso tiene e i produttori, con la Regione, studiano come applicare la nuova Pac in modo omogeneo, cercando soluzioni concordate tra Piemonte e Lombardia. Il viceministro dell’Agricoltura Andrea Olivero, in un’intervista raccolta dal giornalista Alberto Prieri, fa due affermazioni “curiose”: gli Ogm hanno cancellato la biodiversità e le quote latte “erano una stortura che ha generato polemiche e multe, pagate con denaro pubblico. Chi non le ha rispettate, però, qualche ragione l’aveva”. I particolari nelle pagine regionali del quotidiano La Stampa in edicola questa mattina.
I prezzi dei cereali e della soia
Prosegue per il frumento tenero una fase di relativa stabilità, con qualche accenno di rialzo dei prezzi. In Italia, in attesa di novità importanti dai mercati internazionali, non si registrano particolari movimenti: a Milano i frumenti di tutte le categorie restano invariati (panificabile a 215 euro/t), compresi i frumenti esteri, mentre a Bologna il fino è aumentato di 2 euro/t, chiudendo a 209,50 euro/t. Il recupero dei sottoprodotti (+5 euro/t) sta ridando un po’ di fiato ai molini per cui non possiamo escludere per le prossime settimane una domanda più vivace. Sui mercati dei derivati è stata una settimana piuttosto movimentata. Al netto delle oscillazioni infrasettimanali il Matif (il future di marzo, prossimo alla scadenza, ha chiuso venerd