27-02-2015
Nuove indennità in materia di disoccupazione
Prime informazioni
Nuove indennità in materia di disoccupazione
Prime informazioni
Sulla G.U. n. 290/2014 è stata pubblicata la legge 183/2014, meglio conosciuta come Jobs act. In merito alla delega in materia di ammortizzatori sociali il Governo ha già predisposto il testo del decreto legislativo che è all’esame delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato.
Il testo del Decreto – che ripetiamo non è ancora definitivo e vigente – modifica le attuali prestazioni di disoccupazione (ASpI e mini ASpI) e ne introduce delle nuove.
In particolare, le nuove misure che entreranno in vigore sono:
• NASpI: dal 1° maggio 2015 per i lavoratori dipendenti viene prevista una Nuova ASpI (NASpI) che sostituisce l’ASpI e la mini ASpI;
• ASDI: dal 1° maggio 2015 per i lavoratori dipendenti che hanno fruito della NASpI e restano senza occupazione viene prevista l’ASDI (assegno di disoccupazione) che viene riconosciuta con modalità che tengono conto del carico familiare, età ed Isee;
• DIS-COLL: dal 1° gennaio 2015 per i collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co. e co.co.pro.) che restano senza lavoro e iscritti esclusivamente alla Gestione Separata Inps.
In attesa che il decreto legislativo venga pubblicato in G.U. e che vengano altresì fornite le disposizioni operative da parte dell’Inps, si forniscono qui di seguito alcune informazioni.
NASpI – nuova ASpI
(decorre dal 1° maggio 2015)
Soggetti interessati
La NASpI è utilizzabile dai lavoratori dipendenti (non si applica ai dip. Pubblici a tempo indeterminato e dip. del settore agricolo per i quali resta la DS/Agr.) che hanno perso il lavoro per licenziamento e che hanno rassegnato le dimissioni per giusta causa o che hanno risolto consensualmente il rapporto con procedura obbligatoria di conciliazione (art. 7, L. 604/66).
Requisiti richiesti
I richiedenti che hanno perso il lavoro devono avere:
• nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, almeno 13 settimane contributive;
• 30 giorni di lavoro effettivo (a prescindere dal minimale contributivo) nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Importo e misura dell’indennità
Per determinare l’importo dell’indennità si tiene conto della retribuzione degli ultimi 4 anni di lavoro, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicato per 4,33.
La misura mensile dell’indennità per il 2015 è fissata:
• con retribuzione = a 1.195 euro, l’indennità è del 75%;
• con retribuzione > di 1.195 euro, l’indennità è del 75% + 25% della differenza tra 1.195 e la retribuzione.
In tutti i casi l’indennità non potrà superare 1.300 euro e dal quarto mese si riduce progressivamente del 3%.
Durata dell’indennità
La NASpI spetta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni (durata massima 24 mesi). Dal 2017 la durata massima sarà di un anno e mezzo.
Presentazione della domanda
La NASpI decorre dall’ottavo giorno successivo alla cessazione del lavoro e la domanda si presenta per via telematica all’Inps.
Effetti per i beneficiari
Chi percepisce la NASpI è tenuto a partecipare a iniziative di attivazione lavorativa, a percorsi di riqualificazione professionale, ecc.
I beneficiari possono altresì richiedere la liquidazione anticipata in caso di avvio di attività autonoma, impresa individuale, partecipazione in cooperativa.
Si decade dalla prestazione in caso di