FIRMATO L’ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO AGRICOLO PER LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

06/02/2017

La piattaforma rivendicativa, per il rinnovo del CPL, presentata dai rappresentanti dei sindacati dei lavoratori, in molte parti era inaccettabile.
Ma dopo una paziente e lunga trattativa durata un anno, che ci ha visti contrapposti e impegnati non poco, con momenti di tensione molto vicini alla rottura delle trattative, il 12 gennaio scorso nella Sede di Confagricoltura Alessandria è stato sottoscritto l’Accordo per il rinnovo del Contratto di Lavoro della provincia di Alessandria per gli operai agricoli e florovivaisti valevole per il quadriennio 2016-2019, sottoscritto da Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Flai CGIL, Fai CISL, Uila UIL.
In un momento così difficile della situazione socio economica del panorama nazionale ed internazionale, che ci consegna una fotografia del settore agricolo in forte contrazione, che spinge verso il basso, di fronte a questo scenario si inquadra il rinnovo del Contratto di Lavoro del comparto agricolo della nostra provincia.
Il confronto serrato tra le parti firmatarie consegna alle imprese e ai lavoratori un contratto di lavoro che per certi aspetti è fortemente innovativo e nello stesso tempo salvaguarda il potere di acquisto dei lavoratori e il contenimento dei costi e la competitività alle imprese.
Essenzialmente l’accordo per il rinnovo prevede quanto segue.

Relazioni Sindacali - Osservatorio Provinciale - Bilateralità e Welfare
Dare ulteriore impulso alle attività e dare piena attuazione ed operatività all’Osservatorio Provinciale attraverso puntuali incontri annualmente calendarizzati dei componenti o anche su richiesta di una singola parte.

Classificazione e mansioni
• Procedere ad una attenta analisi delle mansioni e dei relativi profili e quindi riordinare, ove necessario, l’esatto inquadramento degli operai all’interno di ciascuna area.
• Integrare le aree e i profili professionali con le nuove figure e mansioni relative alle attività emergenti che, se pur lentamente, crescono nel settore agricolo della provincia.

Istituzione nuovo livello retributivo minimo di Area
A decorrere dal 1° gennaio 2017, in sostituzione delle tariffe per le operazioni di raccolta viene istituito un nuovo livello retributivo minimo di Area.
Tale nuovo livello si colloca nella “3ª Area livello f ”.
In esso sono inquadrati gli operai specificatamente assunti per eseguire lavori generici e semplici che non richiedono particolari capacità e requisiti professionali quali: la vendemmia, la raccolta dei prodotti frutticoli, orticoli, orticoli industriali a pieno campo a ciclo ripetitivo e talune lavorazioni a queste connesse quali: trapianto, zappatura, scerbatura, legatura, raccolta tralci e rami post potatura.
La tariffa oraria lorda concordata per tale nuovo livello retributivo, con decorrenza dal 1° gennaio 2017, è fissata in euro 6,79 (euro sei/79) comprensiva del terzo elemento e dell’indennità di contingenza, a cui va aggiunto il trattamento di fine rapporto (TFR).
Tutte le aziende che assumono specificatamente manodopera inquadrata nel nuovo livello f della 3ª Area e adibita alle mansioni ivi previste, devono trasmettere copia della “comunicazione obbligatoria assunzione” (ex UNILAV) e copia del contratto individuale di lavoro all’Osservatorio Provinciale del Lavoro previsto dal CCNL e CPL, che ha sede in Alessandria, Via Trotti 122 in Confagricoltura, al fine di monitorare la corretta applicazione.

Appalti
Considerato che è crescente il ricorso all’uso dell’appalto (per lo più a cooperative di lavoro), per esternalizzare talune lavorazioni e/o fasi lavorative ad integrazione di quanto già puntualmente previsto nel Contratto Provinciale è previsto l’impegno da parte dei soggetti sottoscrittori del contratto di appalto, di inviare copia dello stesso, all’Osservatorio Provinciale del Lavoro previsto dal CCNL e CPL, che ha sede in Alessandria, Via Trotti 122 in Confagricoltura al fine del loro monitoraggio.

Servizi e Annessi
All’operaio che beneficia degli annessi al salario (abitazione), è data facoltà allo stesso e/o ai componenti della propria famiglia, di beneficiare degli annessi, per un ulteriore periodo dalla data di effettiva cessazione del rapporto, escluso il periodo di preavviso come in appresso indicato:
a) di quattro mesi in caso di licenziamento per giustificato motivo;
b) di sei mesi in caso di decesso.

Aumento del salario
Il salario contrattuale provinciale, in vigore al 31 dicembre 2015 (data di scadenza del precedente contratto) è incrementato con decorrenza 1° gennaio 2017 del 2% (due per cento).
Tale incremento verrà corrisposto in una unica soluzione, in coincidenza del periodo di paga di gennaio 2017.
Verrà corrisposto altresì agli operai a tempo indeterminato e per tutte le qualifiche, “quale carenza contrattuale” relativa al periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, un elemento economico di compensazione, forfettario una tantum, di euro 150,00 (centocinquanta/00), da versarsi in tre rate di pari importo e più precisamente:
a) euro 50,00 (cinquanta/00) in coincidenza del periodo di paga del mese di febbraio 2017;
b) euro 50,00 (cinquanta/00) in coincidenza del periodo di paga del mese di luglio 2017;
c) euro 50,00 (cinquanta/00) in coincidenza del periodo di paga del mese di dicembre 2017.
Agli operai a tempo determinato, tale somma una tantum, verrà rapportata sulla base delle effettive giornate lavorative prestate nell’anno 2017 e sarà corrisposta in un’unica soluzione in coincidenza della cessazione del rapporto di lavoro.
Incentivo annuo di produttività
A decorrere dall’anno 2017 viene ridefinito il già previsto “premio di risultato”, sia per gli operai OTI, sia per gli operai OTD che superano le 150 giornate di lavoro prestate nell’anno, corrispondendo un “incentivo annuo di produttività”, in misura fissa, per tutte le qualifiche, di euro 180,00 (centottanta/ 00). Tale incentivo sarà versato in 2 rate; la prima di euro 90,00 (novanta/00) in coincidenza del periodo di paga di giugno, la seconda di euro 90,00 (novanta/ 00) in coincidenza del periodo di paga di dicembre.
Sempre a decorrere dall’anno 2017 gli operai OTD, che prestano nell’anno un numero di giornate comprese tra 51 e 101, verrà corrisposto “l’incentivo annuo di produttività” come di seguito indicato:
- euro 100,00 (cento/00) al superamento di 51 giornate prestate nell’anno;
- ulteriori euro 50,00 (cinquanta/00) al superamento di 101 giornate prestate nell’anno.

Ambiente e sicurezza
Viene ribadito che il datore di lavoro ha l’obbligo:
- di fornire a tutti i lavoratori i dispositivi di protezione individuali così come previsto dalle normative relative alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, in relazione ai lavori svolti dal lavoratore, la cui consegna deve risultare da atto scritto firmato dal lavoratore;
- dove ricorre l’obbligo di fare frequentare ai propri dipendenti i corsi per la sicurezza come di seguito indicati:
• Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS);
• Antincendio (rischio medio);
• Primo soccorso aziende fino a 5 dipendenti OTI;
• Primo soccorso aziende con più di 5 dipendenti OTI;
• Lavoratori (base + specialistica) aziende a rischio medio;
• Preposti (supplementari);
• Utilizzatori di trattori gommati e cingoli;
• Utilizzatori di piattaforme di lavoro mobili elevabili PLE;
• Utilizzatori carrelli elevatori.
L’operaio è tenuto a conservare in buono stato gli attrezzi, gli utensili e quanto affidatogli dal datore di lavoro.

Permessi
In aggiunta a quanto già previsto dal CCNL e dal CPL, all’Operaio assunto con rapporto di lavoro a Tempo Determinato, è concesso un permesso retribuito di un giorno, in caso di decesso di parenti di primo grado.

TFR
In deroga alle disposizioni di legge, viene prevista la possibilità per l’Operaio con rapporto di lavoro a Tempo Indeterminato che abbia maturato un’anzianità di servizio non inferiore a 10 (dieci) anni presso la stessa azienda di chiedere alla stessa un anticipo del TFR maturato (fino ad un massimo del 70%), per l’estinzione di tutto o di parte di mutuo per l’acquisto della prima casa, a fronte di comprovata documentazione.

Banca delle ore In applicazione dell’art. 42 del vigente CCNL è istituita la “banca delle ore” per soddisfare le reciproche esigenze, dell’azienda e del lavoratore, le modalità di applicazione di tale nuovo istituto saranno definite e inserite nel CPL.

Distribuzione del testo del contratto
Le parti, ciascuna per quanto di competenza, si impegnano a consegnare ad ogni singolo operaio, indipendentemente dal tipo di rapporto instaurato, copia del Contratto Provinciale di Lavoro.
Si informano gli Associati che sono state organizzate a fine gennaio ed inizio febbraio riunioni in ogni singola Zona di Confagricoltura con le Aziende che assumono manodopera, per meglio spiegare la portata e i contenuti dell’accordo.

Mario Rendina

Area previdenziale
curata da
MARIO RENDINA