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L
a filiera di produzione del vino Grignolino del Mon-ferrato Casalese (viticoltori – vinificatori – imbottigliatori) si sta interrogando negli ultimi tempi sull’opportunità di modi-ficare il Disciplinare di produ-zione, la cui pubblicazione risale al 1974.
Nelle ultime settimane si sono svolti alcuni incontri in cui si sono discussi aspetti di rilevante importanza, allo scopo di appor-tare quelle modifiche normative che consentirebbero di avere un prodotto più interessante per i consumatori.
Riassumendo quanto emerso
dalle consultazioni, le principali variazioni che potrebbero essere apportate riguardano:
• l’inserimento del comune di Lu Monferrato nella zona di pro-duzione
• l’aumento della resa ad ettaro • la modifica dei parametri di acidità del vino
• l’introduzione della tipologie “Riserva” e “Spumante” Ricordiamo che qualora la do-manda di modifica di un disci-plinare riguardi la variazione della zona di produzione, tale ri-chiesta deve essere avvallata da almeno il 51% dei viticoltori, che rappresentino almeno il 66%
della superficie totale oggetto di r ivendicazione nel l ’ul t imo biennio; in questo caso è prevista anche una riunione di pubblico accertamento. Se la domanda di modifica riguarda la variazione della zona di imbottigliamento, la richiesta deve essere sostenuta da un numero di produttori che rappresentino almeno il 51% della produzione imbottigliata dell’ultimo biennio.
Per le altre modifiche dei disci-plinari dei vini DOC, esse de-vono essere sostenute da almeno il 30% dei conduttori dei vigneti che sono iscritti allo Schedario viticolo e che rappresentano al-meno il 30% della superficie to-tale dichiarata allo Schedario vi-ticolo, oggetto di rivendicazione produttiva nell’ultimo biennio. Al termine della procedura “na-zionale” la richiesta di modifica
verrà trasmessa alla Commis-sione europea.
I nostri Uffici sono a disposi-zione per fornire tutte le infor-mazioni del caso.
Confagricoltura
Piemonte
FEASR
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Attività di informazione anno 2012-2013 che è stata oggetto di richiesta di finanziamento sulla Misura 111.1 sottoazione B
Informazione nel settore agricolo del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte
AVVISO AI VITICOLTORI
RicordiamocheitecniciviticolidegliUffici Zona eil responsabile vitivinicolo provinciale Luca Businaro sonoadisposizioneperfornireiseguentiservizialle aziendeinteressatedelcomparto:
• tenutadei registridi cantina (vinificazione, com-mercializzazione,imbottigliamento) • compilazionedeimanualiHACCp • richiestedicampionamentovino
• richiestedicontrassegnidistatoperimbottigliatori • assistenzasuquestionilegateallalegislazione
T PRO OMO PER OG DI TR
r
Modifica del disciplinare del Grignolino del Monferrato
Casalese: sono in corso le consultazioni
Pubblicato il decreto Mipaaf per la ripartizione dei fondi Ocm
nel periodo 2013 - 2014
È stato pubblicato il decreto con la ripartizione dei fondi per la prima annualità del nuovo corso Ocm. A disposizione per l’Italia 337 mi-lioni di euro, di cui il 42% destinato alla ristrutturazione vigneti e il 30% alla promozione Paesi terzi. Alla misura investimenti riservati 45 milioni di euro, mentre 40 milioni sono suddivisi equamente tra assi-curazione raccolto e distillazione sottoprodotti, l’unica misura di mer-cati sopravvissuta nel passaggio tra fase 1 e 2.
Al Piemonte sono stati assegnati 21.139.290 euro, ripartiti cosi come segue:
– Promozione: 7.694.372 euro
– Ristrutturazione e riconversione: 9.527.737 euro – Vendemmia verde: 734.135 euro – Investimenti: 3.183.046 euro
Falciatrici e Falciacon frontali a
Girello spandi volta fieno
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