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in dal 1995 la Regione Piemonte, nel l ’ambi to degl i impegni agroam-bientali, ha promosso la realiz-zazione ex novo o la conserva-zione, se preesistenti, degli ele-menti ambientali naturali nelle nostre campagne, con la loro manutenzione.

Infatti con l’impegno “ D1a ”, in applicazione degli interventi agroambientali previsti dal Reg. CEE 2078/92, la Regione finan-ziava la conservazione o la rico-struzione di siepi e filari. Successivamente, nel la pro-grammazione del Piano di Svi-luppo Rurale 2000-2006, con l’Azione F7 oltre alla conserva-zione o ricostruzione veniva fi-nanziata anche la realizzazione ex novo degli elementi naturali del paesaggio, estendendo fino al 10% della S.A.U. la superficie aziendale occupata degli ele-menti paesaggistici ed allar-gando le possibilità di inter-vento per le aziende aderenti anche alla realizzazione di zone umide, laghetti e stagni. Con l’attuale Programma di Svi-luppo Rurale 2007 - 2013 si è data la possibilità alle aziende, con una domanda F7 scaduta nel 2010, di aderire all’azione 214.7.1, che proseguiva la pre-cedente azione F7 scaduta. Non è stata offerta la possibilità di estendere l’adesione a nuove aziende e non è stata resa possi-bile la creazione di nuovi ele-menti paesaggistici.

Nei primi mesi del 2012 la Re-gione Piemonte intende aprire un bando che finanzia la realiz-zazione di elementi ambientali e paesaggistici quali siepi, filari, aree umide, laghetti, fasce tam-

pone lungo corsi idrici ecc. , oltre all’installazione di nidi ar-tificiali, secondo quanto pre-visto dalla misura 216 del PSR. A differenza delle precedenti azioni finanziate, questa della Mi sura 216 s i connot a più come un intervento di investi-mento piuttosto che una mi-sura agroambientale come nel passato.

Infatti verranno finanziate le spese sostenute dalle aziende aderenti per la realizzazione degli elementi paesaggistici , mentre non verrà finanziata la loro manutenzione.

La dotazione del bando di 1,5 mi l ioni di euro, è dest inata esclusivamente alla creazione degli elementi ambientali; la loro manutenzione è stretta-mente collegata alla misura 214 ed in particolare al le azioni 214.1, 214.2 per quanto r i -guarda la manutenzione dei nidi e all’azione 214.7/1 per quanto riguarda la manuten-zione di siepi, filari, laghetti, stagni.

Ad oggi la Regione Piemonte ha reso di sponibi l i solo bozze delle istruzioni operative e dei bandi; siamo in attesa degli atti ufficiali che ci consentano di fornire una informazione più completa.

Comunque, nel frattempo, le aziende interessate alla realizza-zione di nuove siepi, filari, fasce tampone lungo corsi idrici e al t r i element i paesaggi st ici , anche destinati a mitigare l’im-patto visivo di fabbricati e strut-ture aziendali, possono rivol-gersi ai nostri tecnici di zona.

L’ attività formativa per Imprenditori agricoli, per l’anno 2011/2012, orga-nizzata da Confagricoltura Alessandria tramite il suo Ente formativo Agri-piemonteform prevede corsi che si svolgeranno presso la sede provinciale di Via Trotti 122 in Alessandria e nelle sedi degli Uffici Zona.

I corsi si svolgeranno orientativamente nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2012 e si articoleranno rispettivamente in 5 e 20 ore, secondo le disposi-zioni vigenti e prevedono al termine l’esame per il rilascio del “patentino”. Per coloro che scelgono la strada dell’autoformazione ricordiamo che l’esame deve comunque essere sostenuto e l’iscrizione alla sessione d’esame deve avvenire tramite un Ente formativo.

Questi corsi sono completamente gratuiti e finanziati dalla Regione Pie-monte.