La sicurezza del cibo italiano

01/10/2012

La frutta, la verdura, il miele, le carni, il latte, i formaggi italiani sono totalmente sicuri. È quel che emerge analizzando i dati del Ministero della Salute, coordinati dal nostro conterraneo il ministro Renato Balduzzi, inseriti nella “Relazione annuale al Piano Nazionale Integrati 2011”, sui controlli sulla sicurezza alimentare. La Relazione raccoglie i risultati dei controlli svolti dalle varie Amministrazioni coinvolte nelle attività del ‘Piano nazionale’, in particolare quelli relativi ad alimentazione umana, mangimi, sanità e benessere animale, sanità delle piante, sottoprodotti, zoonosi nell’uomo e nell’ambiente. Ben il 99,7% dei campioni di ortofrutticoli, ed il 99,8% dei prodotti di origine animale sottoposti a controllo sono risultati in regola. Le stesse percentuali di regolarità si sono riscontrate in settori particolari quali i cereali, gli oli, il vino, gli alimenti per l’infanzia. I dati sono significativi perché i controlli sono numerosi, superiori a quelli di altri settori, e riguardano un’azienda agricola su tre. La percentuale di irregolarità negli ortofrutticoli ha subito una progressiva diminuzione passando dal 5,6% del 1993 al 0,3% del 2011, a dimostrazione dell’impegno costante degli agricoltori nel garantire la sicurezza alimentare, innovando ed aggiornando le tecniche produttive e utilizzando con estrema accortezza agrofarmaci e medicinali animali.

Gian Paolo Coscia