Sanzioni più pesanti per chi impiega stranieri irregolari

05/09/2012

Entra in vigore il Decreto Legislativo 16 luglio 2012 n. 109, che amplia i reati che fanno scattare il regime di responsabilità amministrativa previsto del Decreto 231/2001 per le persone giuridiche che impiegano cittadini stranieri irregolari. In base all’articolo 2 di questo provvedimento, la responsabilità è estesa anche in presenza delle fattispecie penali disciplinate dall’articolo 2, comma 12 bis del testo unico sull’immigrazione. In pratica si tratta delle ipotesi aggravate del reato per il datore di lavoro che occupa, alle proprie dipendenze, lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno, ovvero con permesso scaduto e del quale non sia stato chiesto, nei termini di legge, il rinnovo, revocato o annullato. Le aggravanti riguardano i casi in cui i lavoratori occupati siano più di tre, oppure minori in età non lavorativa, oppure siano esposti a gravi pericoli in relazione alle prestazioni e alle condizioni di lavoro. Basta uno solo di questi casi per far scattare il procedimento penale e sanzioni molto elevate per il datore di lavoro.