Scatta l’obbligo della tracciabilità per i canoni d’affitto ad uso abitativo

08/01/2014

La Legge di stabilità 2014 ha introdotto l’obbligo di pagamento attraverso strumenti tracciabili dei canoni previsti dai contratti di locazione ad uso abitativo. Dal 1°gennaio 2014 pertanto, ogni soggetto dovrà corrispondere e ricevere i canoni mensili attraverso strumenti quali assegno o bonifico, evitando il pagamento in contanti, qualunque sia l’importo pattuito. Il divieto di utilizzo di contanti scatta quindi indipendentemente dal superamento della soglia di euro 999,99 prevista dalla disciplina antiriciclaggio, per tutti i contratti di locazione ad uso abitativo, comprese le locazioni transitorie, quelle stipulate con studenti e quelle turistiche. La modifica introdotta dalla Legge di stabilità 2014 non riguarda invece i contratti di locazione ad uso commerciale, per i quali rimane fermo il limite dei 999,99 euro, gli alloggi di edilizia residenziale pubblica ed i canoni d’affittanza agraria. Tale norma ha il fine di assicurare il contrasto dell’evasione fiscale nel settore delle locazioni abitative, ai comuni sono attribuite le funzioni di monitoraggio, anche previo l’utilizzo del registro di anagrafe condominiale e delle annotazioni delle locazioni esistenti in ambito di tali edifici. Inoltre la tracciabilità dei pagamenti è obbligatoria ai fini dell’asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e delle detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore. Si ritiene che, in questo caso, il riferimento sia da ricondursi alla detrazione d’imposta prevista per i contratti di locazione, ma anche alla determinazione del nuovo Isee, nel quale rilievo essenziale assume la proprietà o la locazione della casa di abitazione. I Nostri Uffici sono a disposizione per qualsiasi informazione in merito a tale novità normativa.