Dal 1° gennaio 2014 sale a 63 anni e 9 mesi l’età da raggiungere per aver diritto alla pensione di vecchiaia per le donne lavoratrici dipendenti occupate nel settore privato, sale a 64 anni e 9 mesi l’età per le lavoratrici autonome e quelle iscritte alla gestione separata. Per le dipendenti del settore pubblico già ora si consegue a 66 anni e 3 mesi. Per quanto riguarda invece la pensione anticipata (ex pensione di anzianità), indipendentemente dall’età, dalla stessa data occorre aver maturato almeno un’anzianità contributiva di 42 anni e 6 mesi se uomini e 41 anni e 6 mesi se donne. Nessuna variazione rispetto allo scorso anno è prevista invece per l’assegno sociale: si consegue sempre a 65 anni e 3 mesi.