Apertura delle domande di contributo a favore degli apicoltori

07/03/2014

La Giunta provinciale, presieduta da Paolo Filippi, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Lino Rava, ha deliberato di aprire i termini di presentazione delle domande di contributo a favore degli apicoltori per l’acquisto di arnie con fondo a rete.
Le disposizioni relative al programma regionale 2013/2014 approvate dalla Direzione Agricoltura della Regione Piemonte riguardo il riparto fondi alle Province prevedono per la Provincia di Alessandria la somma di 8.917,74 euro.
Potranno presentarsi come richiedenti produttori apistici singoli o associati iscritti alla Camera di Commercio e in possesso di partita IVA per attività apistica e del codice identificativo rilasciato dalla Direzione Politiche Agricole della Provincia. Per poter accedere ai benefici, i produttori devono condurre almeno 52 alveari, rilevati dall’ultimo censimento apistico, essere in regola con la denuncia annuale prevista ai sensi dell’art. 12 comma 3 della L.R. 20/98 ed avere la disponibilità di locali di lavorazione dei prodotti dell’alveare (smielatura) in regola con le norme igienico- sanitarie.
Le richieste di finanziamento dovranno essere recapitate entro il 4 aprile 2014 presso gli Uffici della Direzione Economia Sviluppo, Agricoltura, Welfare di via dei Guasco 1, ad Alessandria, utilizzando il modello con codice a barre predisposto da AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), scaricabile dal sito SIAN (www.sian.it), completato con il modello provinciale contenente le dichiarazioni utili per l’assegnazione del punteggio ai fini della graduatoria, insieme alla documentazione richiesta nel bando.
Per poter accedere al contributo è necessario acquistare un numero minimo di arnie pari a 20 e un numero massimo pari a 40, corrispondenti ad una spesa minima ammissibile di 1.600 euro o una spesa massima ammissibile di 3.200 euro per ogni domanda, considerando una spesa ammessa per ogni singola arnia pari ad 80 euro. Il contributo è pari al 60% della spesa ammessa.
Le domande saranno istruite ed ammesse a finanziamento secondo una graduatoria stabilita sulla base delle seguenti priorità: imprenditori agricoli professionali e, a parità di condizioni, giovani che abbiano compiuto 18 anni e che non abbiano ancora compiuto 40 anni al momento della presentazione della domanda (per le società vale la maggioranza dei soci); apicoltori che, nell’ultima denuncia annuale di possesso alveari, abbiano indicato il maggior numero di arnie; apicoltura biologica; aziende che, nel 2013, abbiano denunciato alle autorità competenti danni di avvelenamento.