Attuate con decreto le disposizioni della Riforma Fornero nell’ambito delle misure che sostengono la genitorialità. È previsto l’obbligo per il padre lavoratore dipendente di astenersi dal lavoro per un giorno, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, con riconoscimento del 100% della retribuzione.Aquesta giornata di permesso il lavoratore padre potrà aggiungere un ulteriore periodo di due giorni, anche continuativi, in sostituzione della madre, in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.Inoltre il decreto ministeriale prevede la possibilità per la madre disostituire, in tutto o in parte, il congedo parentale con la fruizione di servizi a tutela del bambino (baby sitting o servizi resi dalla rete pubblica per l’infanzia o dai servizi privati accreditati) ricevendo un bonus di 300 euro mensili.Se la madre sceglie il baby sitting riceverà voucher con i quali pagherà le persone che effettueranno il servizio; se opta per i servizi resi dalla rete pubblica o da servizi privati accreditati sarà l’Inps che pagherà direttamente la struttura.Le disponibilità finanziarie sono limitate per cui l’Inps accetterà le domande in base a una graduatoria che terrà conto del valore dell’Isee.