Alta Langa: modifica del disciplinare e riapertura dei bandi per l’assegnazione delle superfici

26/11/2014

Con Decreto del 13 ottobre 2014 (pubblicato sulla Gazzetta Uff. n. 245 del 21 ottobre 2014) è stato modificato il Disciplinare della DOCG.
Vengono sostanzialmente modificati due commi dell’Art. 7.
Al comma 1 il nuovo disciplinare recita quanto segue: “Nella designazione e presentazione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Alta Langa” è vietata l’aggiunta di qualsiasi qualificazione diversa da quelle previste dal presente disciplinare di produzione, ivi compresi gli aggettivi extra, fine, naturale, secco, selezionato, vecchio e similari”. La parte eliminata è quella che prevedeva che il riferimento alle varietà di uve che compongono la cuvèe fosse consentito solo su etichette complementari; inoltre la parte eliminata prevedeva anche che sulle stesse etichette fosse possibile indicare il periodo dell’avvenuta sboccatura.
Al comma 6 invece viene indicato: “La durata del processo di elaborazione, comprendente l’invecchiamento nell’azienda di produzione, calcolata dall’inizio della fermentazione in bottiglia destinata a rendere spumante la partita (cuvèe) e la durata della permanenza della medesima sulle fecce, non deve essere inferiore a trenta mesi per i vini a denominazione di origine controllata e garantita “Alta Langa” spumante e “Alta Langa” spumante rosato e a trentasei mesi per i vini con menzione riserva”. E’ stata soppressa la frase in cui si specificava che la durata del processo decorre dalla vendemmia.
Si segnala inoltre che nelle prossime settimane sarà aperto il Bando regionale per l’assegnazione delle superfici tramite procedura informatizzata; nei prossimi giorni Consorzio, Province e Organizzazioni professionali agricole saranno convocate dall’Assessorato regionale per concordare i criteri attraverso cui assegnare le superfici ai produttori interessati.