Innovazione e sostenibilita’: con l’agricoltura di precisione si chiudono gli appuntamenti di Confagricoltura

24/10/2015

Oggi, al Parco tecnologico Padano di Lodi, nell'ambito degli "Appuntamenti sulla sostenibilità", si è affrontato il tema “Agricoltura di precisione: l’innovazione a supporto della produttività e della sostenibilità”.

Il seminario è stato organizzato da Confagricoltura, in collaborazione con il Parco Tecnologico Padano che in tema di innovazione rappresenta un’eccellenza, e con alcune importanti aziende, quali Topcon, specializzata nello sviluppo di tecnologie di posizionamento e automazione integrata per l'agricoltura; Save, importatore e distributore di importanti costruttori di macchine agricole, tra cui Amazone con le seminatrici di precisione, gli spandiconcime e gli irroratori; Argo Tractors, che ingloba importanti marchi di caratura internazionale, tra cui Landini, McCormick e Valpadana, che hanno dato un notevole contributo allo sviluppo della meccanizzazione agricola.

L'agricoltura di precisione è l'ultimo degli eventi organizzati da Confagricoltura, nell’ambito di EXPO, per promuovere la sostenibilità economica, ambientale e sociale e l'innovazione in agricoltura, in un'ottica complessiva di sviluppo della green economy.

Concetti espressi nello slogan degli "Appuntamenti sulla sostenibilità“: "Seminiamo innovazione, produciamo sostenibile, coltiviamo capolavori”, che ha accompagnato i diversi incontri, come quelli sulle filiere virtuose dell’orticoltura e del vino, sui territori con il progetto “spighe verdi” o quelli legati all’agricoltura sociale, fino ad arrivare agli eventi sullo sviluppo del biometano e la nutraceutica.

"Si è scelto di chiudere con l’agricoltura di precisione, ha sottolineato Ezio Veggia - vice presidente di Confagricoltura - perché rappresenta uno strumento strategico per il futuro dell’impresa agricola a supporto della produttività e della sostenibilità, che consente di risolvere alcune problematiche tecniche, economiche e/o organizzative, comuni a tutte le filiere agricole".

La robotica, i droni, i satelliti sono strumenti che gli agricoltori utilizzeranno sempre di più nelle loro aziende, grazie anche alla possibilità di collegare le macchine agricole a normali personal computer, tablet e smart phone.
I risultati sperimentali dei progetti promossi da Confagricoltura Umbria, con la creazione di una infrastruttura regionale per la tecnologia RTK (rete per la precisione centimetrica) ed un sistema di supporto alle decisioni per l'agricoltura di precisione, sono un esempio dell'attività che si sta sviluppando a livello regionale.

Nuove tecnologie che permettono di ridurre sensibilmente l’uso di fertilizzanti, fitofarmaci, acqua, di combustibili fossili ed il compattamento del terreno, con notevole miglioramento delle rese e delle prestazioni ambientali.

L’agricoltura di precisione, inoltre, potrà contribuire in maniera decisa all’aumento dell’occupazione giovanile in agricoltura. Queste nuove tecnologie, infatti, hanno bisogno di mano d’opera “digitalizzata” e quindi soprattutto di giovani.

L’agricoltura di precisione ridurrà anche i pericoli derivanti dal lavoro agricolo, visto che molte macchine potranno essere guidate in remoto dall’operatore.

Per tali motivi è importante che venga definito dal Mipaaf un programma nazionale sull'agricoltura di precisione, che abbia tra i suoi obiettivi quello di stimolare tutte le Regioni italiane a supportarne la diffusione.

Perché si diffonda in tutto il Paese l'agricoltura di precisione, occorre inoltre utilizzare al meglio le opportunità della nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020, per favorire la sperimentazione ed il trasferimento di tecnologie innovative soprattutto attraverso i Gruppi Operativi PEI - uno degli strumenti più efficaci dei Piani di sviluppo rurale che vedranno protagonisti le imprese, gli Enti di ricerca, le Università ed il settore agroindustriale.

Una collaborazione – secondo Veggia - che permetterà al settore agricolo italiano di assumere un ruolo guida a livello europeo ed internazionale sui temi che riguardano la sostenibilità economica, ambientale e sociale, in cui le innovazioni tecnologiche sono determinanti per rendere più competitive le imprese.