Cambia il regime «de minimis»

29/11/2018

La Commissione UE con un suo comunicato ha fatto sapere di aver approvato in data 23 novembre 2018 importanti modifiche al regolamento UE n.1408/2013, che disciplina il funzionamento degli aiuti “de minimis” nel settore agricolo. In particolare, ha portato il massimale di aiuto concedibile per singola impresa nell’arco di tre esercizi finanziari dagli attuali 15.000 euro a 25.000 euro ed il plafond nazionale dall’1% all’1,5% della produzione agricola di ciascun stato membro (per l’Italia circa 815 milioni di euro, oggi sono 475), a condizione però che lo Stato adotti il registro centrale degli aiuti “de minimis” (in Italia è già predisposto, ma non è ancora operativo) e che non venga superato il limite del 50% dell’importo massimo di tali aiuti a favore di un singolo settore. Con il nuovo regolamento è altresì prevista per ogni Stato membro la possibilità di non adottare il registro centrale ed il limite settoriale, nel qual caso il massimale per azienda sarà più basso, fino a 20.000 euro, ed il plafond nazionale sarà fissato nell’1,25% della produzione agricola nazionale (circa 679 milioni euro).