FAI - I luoghi del cuore - Ospedale e chiesa di Ignazio Gardella

19/10/2020

Anche quest’anno il FAI impegnato nella salvaguardia e il recupero del patrimonio artistico e naturale italiano invita i cittadini a partecipare al censimento dei luoghi “da salvare”. Il bene più votato riceverà un contributo monetario. Grazie alle firme raccolte, se si riuscirà ad arrivare fra i primi 3 classificati, si potranno fare ristrutturazioni e migliorie.

Come gli anni scorsi Confagricoltura Alessandria collabora con il FAI per l'iniziativa di raccolta firme per i Luoghi del Cuore.

L'iniziativa proposta per quest'anno riguarda L'OSPEDALE E LA CHIESA DI IGNAZIO GARDELLA.

Nel 1929 il Consorzio Provinciale Antitubercolare incaricò lo studio Arnaldo Gardella e Luigi Martini di Milano per la realizzazione di un sanatorio da costruire a pochi chilometri dal centro urbano di Alessandria. L'impostazione generale del progetto è basata su una razionale risposta a esigenze funzionali, quali la rigida suddivisione dei sessi, la centralità dei servizi medici e amministrativi, la pratica dell'elioterapia. Dietro al corpo centrale dell'ospedale i due progettisti inseriscono anche una piccola chiesa, oramai riconosciuta come "opera prima", che presenta volumi inusuali prodotti dalla fusione di solidi geometrici - cilindro e parallelepipedi - incastrati tra loro secondo linee convergenti. Annessa alla chiesa è anche un'innovativa e razionale camera mortuaria, ancora visitabile. 
In ogni ufficio zonale troverete i fogli per la raccolta firme e una locandina esplicativa.