Sistema di qualita’ nazionale nel settore zootecnico

06/10/2020

Il MIPAAF e il MinSalute si stanno attivando per dare attuazione, nei prossimi mesi, al Sistema di Qualità Nazionale (SQN) per il Benessere Animale, istituito dall’art. 224 bis del Decreto Rilancio con l’obiettivo di supportare la zootecnia nazionale e assicurare un livello crescente di qualità delle produzioni. Aderendo al SQN, l’allevatore dovrà garantire il rispetto di specifici disciplinari di produzione, che prevedranno requisiti di benessere animale superiori rispetto a quelli obbligatori previsti dalle norme.
L’adesione ovviamente sarà volontaria. Specifici Decreti Ministeriali detteranno le norme sui disciplinari di produzione, sul logo e i simboli identificativi che potranno essere utilizzati, sul sistema dei controlli, sulle regole per armonizzare gli attuali sistemi di certificazione tra loro e con il nuovo SQN.
Ad avviso di Confagricoltura, questo nuovo sistema potrà avere innegabili vantaggi per le produzioni zootecniche, ma occorre non dimenticare alcuni aspetti, tra cui, prioritariamente, i seguenti:
1) gli allevamenti italiani GIA’ garantiscono alti livelli di benessere e qualità, visto che rispettano gli altissimi standard obbligatori; è necessario quindi farlo capire al consumatore, contrastando i numerosi attacchi mediatici cui è sottoposta la zootecnia negli ultimi tempi;
2) il maggior valore dei prodotti finali deve essere ripartito lungo l’intera filiera, così che gli agricoltori vedano remunerati i loro sforzi di adeguamento ai disciplinari previsti dal SQN.