AL MAURIZIANO I REFERTI SI RITIRANO ON LINE
Dal 22 maggio i referti delle analisi di laboratorio dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino possono essere ritirati non solo direttamente in ospedale, ma anche comodamente da casa propria, grazie al servizio Ritiro referti on line, disponibile sul portale piemontefacile.it. Ma come funziona concretamente il servizio e cosa deve fare il cittadino? Prima di tutto, bisogna scegliere di aderire, ritirando allo sportello dell’ospedale il codice del referto (pincode) relativo al proprio esame. Successivamente, occorre collegarsi al sito piemontefacile.it, entrare nell’area dei servizi per i cittadini e selezionare il servizio Ritiro referti, dove si trovano tutte le indicazioni per consultare, archiviare e stampare il referto in totale autonomia, dal proprio personal computer, dallo smartphone o dal tablet. Naturalmente il referto on line è disponibile solo se il ticket per la prestazione è stato pagato. E, per garantire la sicurezza dei dati dei pazienti, il servizio è ad accesso protetto e prevede l’utilizzo di credenziali, che si ottengono sempre collegandosi a www.piemontefacile.it e seguendo la procedura di registrazione, tenendo a portata di mano il codice fiscale e un documento di identità valido. Il servizio – promosso e finanziato dalla Regione Piemonte e dall’AReSS, e realizzato dal CSI – parte con i referti degli esami di laboratorio, ma si sta lavorando per estenderlo, già dalla prossima estate, anche agli esami radiologici. Un esempio concreto di come si possa innalzare la qualità dei servizi ai cittadini, contribuendo contemporaneamente a razionalizzare la spesa sanitaria. http://bit.ly/Zi5Yz1
notizie dal territorio
Imprese più digitali, grazie a “Distretti sul web”
Ha preso il via “Distretti sul web”, il progetto sviluppato da Google e Unioncamere, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha l’obiettivo di contribuire a diffondere la cultura dell’innovazione e favorire la digitalizzazione dei distretti industriali italiani. Come? Mettendo a disposizione delle piccole e medie imprese le competenze di 20 giovani che si sono aggiudicati una delle borse di studio del valore di 6 mila euro messe a disposizione da Google. Tra le realtà coinvolte dall’iniziativa, anche due piemontesi: il distretto dei casalinghi di Omegna-Varallo Sesia- Stresa e quello dell'alimentare e delle bevande di Canelli-Santo Stefano Belbo. http://bit.ly/VJY8Yn
Tutti i sentieri del VCO in un sito web
È on line www.sentieridelverbanocusioossola.it, un utile strumento per chi vuole esplorare, a piedi, in mountain bike e a cavallo, l’estesa rete sentieristica del Verbano-Cusio-Ossola. Il sito è stato realizzato all’interno del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 della Regione Piemonte e co-finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. Chi è interessato ad accedere alle informazioni da tablet e smartphone, potrà farlo grazie ad un’apposita App, in via di realizzazione, che consentirà anche di tracciare su una mappa il proprio percorso e visualizzare costantemente la propria posizione rispetto a punti di interesse e strutture ricettive. http://bit.ly/18bgta5
Tutti i dati sull’occupazione, a colpo d’occhio
I dati sull’occupazione relativi ai comuni della provincia di Torino oggi possono essere consultati facilmente e visualizzati in tempo reale grazie a Opml Visual Lab, un progetto sperimentale dell’Osservatorio provinciale sul mercato del lavoro e dell’Istituto Superiore Mario Boella presentato il 9 maggio a Torino. Opml Visual Lab presenta quattro strumenti: “La mappa dei mestieri”, un’interfaccia grafica sui profili più richiesti nei 13 bacini dei Centri per l’impiego, suddivisi per settore economico e livello di qualificazione; “Il lavoro in movimento” sulla mobilità occupazionale tra bacini territoriali; “Il navigatore delle professioni” che permette di analizzare la domanda di lavoro; un’infografica sul mercato del lavoro provinciale tra il 2008 e il 2012. http://bit.ly/10ssEb5
brevi dal CSI
L’ICT per il turismo
Giovedì 23 maggio si è svolto presso il CSI l’ultimo workshop di DANTE (Digital Agenda for New Tourism Approach in European Rural and Mountain Areas), il progetto europeo per promozione del turismo rurale e montano attraverso l’applicazione dell’ICT. Finanziato per oltre 2 milioni di Euro dall’Unione Europea, attraverso il Programma INTERREG IV C, DANTE ha durata triennale (2012-2014) e coinvolge 13 partners, tra i quali il CSI Piemonte e la Provincia di Torino, che è capofila. Durante il workshop sono state presentate la buona pratica della Provincia di Torino (un sistema di “smart Tag” accessibile in mobilità per la promozione turistica di piccole stazioni alpine locali, tra cui Ala di Stura, Alpette, Balme, Ceresole Reale, Chialamberto, Chiomonte, Coazze, Groscavallo, Locana, Prali, Usseglio, Valprato Soana e Viù) e quella del CSI. Il Consorzio, infatti, ha sviluppato una vera e propria piattaforma di ascolto del turista, che analizza i dati sui flussi, le ricerche on line, le richieste di informazioni via e-mail agli uffici turistici, il dibattito su blog, forum e social network: uno strumento potente, sperimentato per la prima volta per l’Ostensione della Sindone del 2010, capace di analizzare la customer satisfaction, ma anche di anticipare gusti e tendenze del mercato turistico e culturale. http://bit.ly/11hO7IA
Nichelino diventa smart city
Nichelino è sempre più una città smart, che offre servizi “a portata di click”. Grazie alla convenzione Piemontefacile firmata con il CSI, la città mette a disposizione sul proprio sito la modulistica digitale per accedere a molti servizi. Inoltre Piemontefacile permette di utilizzare on line, tramite l’Asl territoriale, una serie di servizi sanitari: prenotazione visite ed esami, cambio medico di base, prenotazione visite Prevenzione Serena (screening), pagamenti on line dei ticket. Non solo: a tutti questi servizi si può accedere utilizzando il wi-fi gratuito che già oggi copre alcune aree pubbliche (piazza Di Vittorio, piazza Moro, piazza Camandona, la rotonda di via Cuneo, l’area del comitato di quartiere Oltrestazione in via Gozzano, i giardini di via Galimberti, l’area attorno al comitato di quartiere San Quirico in via Bengasi, i giardini di viale Kennedy attorno alla sede del comitato di quartiere, la piscina comunale e piazza Macario vicino al teatro Superga). Per il CSI è stata un’ulteriore occasione per contribuire al percorso di innovazione della regione, attraverso la realizzazione di servizi pubblici digitali capaci di semplificare e razionalizzare le attività delle amministrazioni locali, a tutto vantaggio della popolazione. http://bit.ly/13bEGHV
