Investimenti OCM vino: apertura bando

16/02/2015

Con D.D. n. 6 del 15 gennaio 2015 è stato pubblicato il Bando della Misura Investimenti Campagna 2014/2015. Le scadenze per le aziende che intendono presentare la domanda sono le seguenti:
– 6 marzo 2015 per il rilascio telematico ella domanda
– 11 marzo 2015 per la consegna cartacea
– 1 luglio 2015 per il completamento dell’investimento ed il rilascio telematico della domanda di pagamento.
Il sostegno che verrà erogato alle imprese è pari al 40% della spesa sostenuta; la spesa minima ammessa è pari a 20.000 euro, mentre quella massima è pari a 150.000 euro.
Possono accedere al Bando le aziende condotte da IAP (o CD) che svolgono attività di trasformazione in cui almeno il 51% delle uve fresche è di provenienza aziendale.
È prevista una graduatoria regionale nella quale verrà data priorità a
– aziende che producono una elevata percentuale di vini a D.O. sul totale (da 1 a 8 punti);
– giovani sotto i 40 anni di età al momento del rilascio della domanda (4 punti);
– codici ATECO (attività economica prevalente) presente nel fascicolo aziendale che indichi un’attività legata alla vitivinicoltura (5 punti);
– nuovi beneficiari (14 o 20 punti);
– per le aziende che hanno già beneficiato del contributo, il punteggio maggiore sarà attribuito a quelle che hanno sostenuto la spesa maggiore rispetto al contributo erogato (da 1 a 6 punti).
Per questa campagna la grossa novità è rappresentata dal fatto che non sono ammessi interventi strutturali.
Gli investimenti ammissibili comprendono:
• acquisto di attrezzature e impianti per punti vendita aziendali purchè non ubicati all’interno delle unità produttive di trasformazione e conservazione, comprensivi di sale di degustazione; investimenti materiali per l’esposizione e la vendita di prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione;
• acquisto di contenitori in legno di capacità superiore ai 4,00 hl;
• acquisto di attrezzature per la produzione, trasformazione, commercializzazione e conservazione del prodotto;
• acquisto di apparecchiature informatiche e audio/video entro la soglia dei 1.000 euro.
Come già riportato, non sono ammessi gli interventi strutturali; altre spese non ammissibili sono:
• IVA;
• acquisto di macchine ed attrezzature usate;
• acquisti mediante leasing;
• spese per caparre e acconti sostenute prima della presentazione della domanda informatizzata;
• investimenti di sostituzione;
• attrezzature e materiale di consumo di breve durata e/o monouso;
• viaggi e spedizioni di merci e/o doganali;
• spese e commissioni bancarie;
• in generale investimenti non connessi con il miglioramento del processo enologico quali, ad esempio carrelli elevatori, idropulitrici mobili, veicoli e rimorchi agricoli;
• spese relative agli investimenti immateriali;
• software gestionali.
I pagamenti delle fatture emesse dalle ditte fornitrici possono essere effettuati attraverso bonifico, Ri.Ba. O carta di cerditocollegati al c/c indicato nella domanda di aiuto e di pagamento; per importi superiori ai 200 euro non è ammesso il pagamento in contanti, vaglia postale o assegno. Le varianti, visto che i progetti 2015 saranno esclusivamente annuali, non sono ammesse.
Per maggiori dettagli e per la predisposizione delle pratiche gli Uffici di Confagricoltura sono a disposizione degli associati.

Luca Businaro

Area vitivinicolo
curata da
MARCO VISCA