L'Aratro n. 8 Settembre 2017 - page 5

“I
l sistema dei consorzi agrari va
riformato con una discussione
che coinvolga tutte le associa-
zioni di categoria e il Parlamento e non
con colpi di mano”.
Così
Luca Bron-
delli di Brondello
, componente
della giunta nazionale di Confagri-
coltura e presidente di Confagricol-
tura Alessandria, sulla recente con-
versione in legge del Decreto
91/2017 (cosiddetto “Decreto Mez-
zogiorno”), che ha introdotto una
serie di modifiche rilevanti al si-
stema dei consorzi agrari.
“Il Parlamento
- spiega Confagricol-
tura -
è riuscito ad attenuare la dispo-
sizione, togliendo l’automaticità del-
l’attribuzione della natura mutuali-
stica e imponendo il rispetto degli scopi
e delle finalità mutualistiche dei con-
sorzi agrari. Invece di affrontare l’ar-
gomento in modo complessivo e a fa-
vore di tutto il comparto agricolo
- sot-
tolinea Confagricoltura -
ancora una
volta si è scelta la strada di far fronte a
esigenze contingenti dettate dalla crisi
irreversibile dei 20 consorzi agrari ri-
masti”.
Confagricoltura ribadisce la
sua contrarietà a disposizioni che
non solo alterano la causa essen-
ziale consortile, ma tradiscono e
annacquano il principio della mu-
tualità intesa come scambio preva-
lente tra cooperativa e socio e il
principio non lucrativo, in quanto
non si possono considerare come
prestazioni mutualistiche le presta-
zione delle società lucrative. Confa-
gricoltura ritiene che, nonostante le
disposizioni che tendono ad alte-
rare il principio della libera concor-
renza e che risulteranno illegittime
anche sotto l’aspetto della compati-
bilità con il Trattato UE, la sorte dei
consorzi agrari sia segnata in
quanto la gestione degli stessi si è
sempre più allontanata dagli inte-
ressi dei soci e dagli scopi generali a
favore del settore agricolo per cui
sono stati istituiti.
SETTEMBRE 2017
5
LAUREA
Il 17 luglio si è laureata con
110/110
GIULIA CURONE
di
Pontecurone, discutendo la
tesi
"La valutazione delle banche
tra contributi teorici e prassi opera-
tive"
con relatore il dott. Ema-
nuel Bagna presso il diparti-
mento di Scienze Economiche e
Aziendali di Pavia.
Alla dottoressa Curone, ai geni-
tori Roberto e Tiziana della Ca-
scina Mancapane di Pontecu-
rone e ai parenti tutti vivissime
congratulazioni dall'Ufficio
Zona di Tortona, da Confagri-
coltura Alessandria e dalla Re-
dazione de L'Aratro.
I
danni da fauna selvatica nelle produzioni
agricole continuano inarrestabili. Anche
questa estate presso gli uffici di Confagricol-
tura Alessandria da parte degli associati sono
arrivate diverse segnalazioni di danni soprat-
tutto su orticole, mais, frutta e vigneti.
Proprio nelle vigne, a causa della persistente
siccità unita alla maturazione precoce delle
uve, si sono riscontrati numerosi casi di danni
provocati da cinghiali e caprioli.
Gli animali assetati, non trovando facilmente
fonti di abbeveramento, si cibano dell’uva
ormai in questo periodo matura.
“Buona parte del mio raccolto di Dolcetto di que-
st’anno, e parlo di quattrocento quintali di uva, è
andato perso. Forse non vendemmio neanche
questa varietà, vista la situazione. Ho tre etichette
di Ovada DOCG e non so se riesco ad uscire al-
meno con una. Rispetto agli ultimi due anni ho
avuto un incremento del danno del 60%”
ci se-
gnala l’associato di Bosio,
Roberto Ghio
.
Come prevede la procedura, è possibile tramite
l’Ambito Territoriale Caccia di competenza
inoltrare domanda per richiedere il piano di
controllo sulla specie cinghiale nella zona inte-
ressata dal danno. L’ATC insieme alla Provincia
provvede di conseguenza, in base alla segnala-
zione ricevuta dall’agricoltore, a organizzare
una battuta di contenimento.
Inoltre, l’ATC di competenza provvede anche al
rilascio di pastori elettrici e di reti di conteni-
mento degli ungulati.
“Sono fondamentali le azioni preventive per evitare
i danni che permettono ai nostri agricoltori di lavo-
rare con serenità e con la certezza di poter ottenere
un raccolto sano”
commenta il direttore di Con-
fagricoltura Alessandria,
Valter Parodi
.
Confagricoltura Alessandria è presente nei
Consigli degli ATC provinciali e partecipa per
la risoluzione delle problematiche inerenti il
settore e per farsi portavoce delle grandi diffi-
coltà che le aziende agricole stanno giornal-
mente affrontando.
L’associazione agricola ha anche intrapreso
negli anni passati parecchie azioni per sensibi-
lizzare gli ATC, la Provincia e la Regione per
contenere cinghiali e caprioli quali raccolte
firme, sit-in di protesta e incontri con i Sindaci
dei 192 Comuni interessati.
“A differenza degli altri Stati europei, la fauna sel-
vatica in Italia è considerata proprietà indisponibile
dello Stato e di conseguenza lo stesso si deve fare ca-
rico dei danni. Confagricoltura ha presentato, tra-
mite la Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla
Comunità europea una documentazione in merito
al risarcimento dei danni da fauna selvatica. In so-
stanza, il contenuto di questa istanza evidenzia in
modo estremamente chiaro chi è titolare del diritto
di proprietà del bene ‘fauna selvatica’ e le modalità
per la formazione dei fondi regionali finalizzati al
ristoro dei danni subiti dai proprietari o conduttori
dei fondi, ma anche che il conseguente intervento
finanziario è effettuato a titolo di risarcimento o in-
dennizzo da chi (Amministrazione pubblica) giuri-
dicamente ha la responsabilità civile sulla fauna
selvatica e di conseguenza l’onere di provvedere al
risarcimento dei danni da essa arrecati. Ne con-
segue, quindi, che il risarcimento dei danni causati
sull’intero territorio italiano da fauna selvatica non
può trovare applicazione nella normativa europea
disciplinante gli aiuti di stato provocando ingiusti-
ficate penalizzazioni a carico degli agricoltori ita-
liani e ingiustificati vantaggi all’amministratore
che non ha esercitato il proprio dovere di gestione e
controllo”
commenta il presidente di Confagri-
coltura Alessandria,
Luca Brondelli
.
R. Sparacino
I danni da fauna selvatica sono inarrestabili:
la nostra associazione cerca soluzioni
Il sistema dei consorzi agrari deve essere
riformato coinvolgendo gli agricoltori
Luca Brondelli di Brondello
riconfermato presidente di ENAPRA
L’assemblea di ENAPRA ha eletto i nuovi consiglieri che, a loro volta,
hanno riconfermato alla guida dell’ente di formazione di Confagricol-
tura,
Luca Brondelli di Brondello
, attuale presidente dal 2014. Il
nuovo vicepresidente
Fulvia Michela Caligiuri
è attualmente presi-
dente dell’ente formativo di Confagricoltura Calabria.
Congratulazioni vivissime e auguri di buon lavoro da Confagricoltura
Alessandria tutta a Luca Brondelli e al nuovo Consiglio ENAPRA.
RICAMBI AGR
CASTELLA
ICOLI
RO
RICAMBI O
TA O AD T ABILI D
RIGINALI
I OGNI MARCA
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