L'Aratro n. 9 Ottobre 2017 - page 5

OTTOBRE 2017
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RICAMBI AGR
CASTELLA
ICOLI
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RICAMBI O
TA O AD T ABILI D
RIGINALI
I OGNI MARCA
D
al 9 settembre scorso è
possibile, grazie al de-
creto del Ministero dello
Sviluppo Economico, usare i
buoni pasto anche negli agritu-
rismi, negli spacci aziendali e
nei farmers market.
Per Agriturist l’allargamento
della platea degli esercizi com-
merciali in cui utilizzare i ticket
può essere un’opportunità.
“I buoni pasto
– ha sottolineato il
presidente nazionale dell’asso-
ciazione
Cosimo Melacca
sono
diventati da tempo una vera e pro-
pria forma di sostegno al reddito per
le famiglie, usati per fare la spesa e
non solo per consumare i pasti nella
pausa lavoro. Poterli ‘spendere’ per
la spesa agricola o per i pasti agritu-
ristici negli esercizi che aderiranno,
può essere cosa gradita ai produttori
ed ai consumatori”.
“Ci auguriamo
– ha proseguito il
Presidente di Agriturist –
che
questa decisione possa essere
un’opportunità in più per i consu-
matori per acquistare prodotti ge-
nuini direttamente dagli agricol-
tori e per degustare i piatti della
tradizione con i capolavori del-
l’agricoltura. Vedremo se gli opera-
tori non si faranno scoraggiare dai
costi aggiuntivi del servizio e dalle
lunghe attese per riscuotere le cifre
anticipate”.
Il provvedimento – conclude
Agriturist – permetterà a due mi-
lioni e mezzo di lavoratori di
spendere fino a otto buoni pasto
in una volta, per un giro d’affari
stimato tre miliardi di euro. Gli
agriturismi italiani sono oltre
23.000, mentre le aziende agri-
cole che effettuano vendita di-
retta sono più di 260 mila.
I
l Consiglio regionale ha approvato il 27
luglio scorso il disegno di legge regio-
nale n.203, che disciplina le strutture ri-
cettive extralberghiere: il testo stabilisce la
classificazione e le caratteristiche delle
strutture, sia esistenti che di nuova costitu-
zione, comprese le locazioni turistiche di
abitazioni private, anche quando gestite da
portali online quali Airbnb e Booking.com.
Con questa legge
– dichiara
Antonella Pa-
rigi
, assessora alla cultura e al turismo della
Regione Piemonte –
aggiorniamo e riordi-
niamo un ambito sempre più rilevante all’in-
terno del settore turistico regionale. Questa
norma indica regole certe, con l’obiettivo di
creare le condizioni migliori per lo sviluppo
delle imprese turistiche extra-alberghiere, con
forme e modalità innovative e rispondenti alle
esigenze del mercato. Infine, attraverso l’emer-
sione del fenomeno degli affitti di abitazioni
private ad uso turistico, sarà possibile avere un
quadro più completo dei flussi turistici sul terri-
torio regionale, in particolare per le rilevazioni
numeriche e statistiche”.
Per le locazioni turistiche, infatti, oltre a
fare riferimento alla normativa nazionale
recentemente approvata dal Parlamento -
che ha introdotto un’imposta al 22% - il
ddl regionale comprende le unità abitative
private gestite in forma diretta e indiretta e
prevede alcuni adempimenti: la stipula di
una polizza assicurativa e la comunica-
zione al Comune di riferimento dei dati
sugli alloggi affittati, nonché la comunica-
zione giornaliera degli ospiti e la trasmis-
sione mensile dei dati sul movimento dei
flussi turistici.
Un’ulteriore novità significativa riguarda le
possibili soluzioni ricettive innovative: la
legge prevede infatti che, a complemento
dell’offerta turistica tradizionale, possano
essere attivati nuovi sistemi di accoglienza,
da collocare in contesti particolari, come ad
esempio case o camere sugli alberi, chiatte
sui laghi e via discorrendo. Nuove anche le
categorie di residenza di campagna e di lo-
canda; quest’ultima è affiancata a quella di
affittacamere, per cui viene introdotta la
possibilità, anche per gli affittacamere, di
assumere la dizione di “room rental” o di
“guest house”, nonché di offrire, oltre al ser-
vizio di pernottamento, quello di prepara-
zione e somministrazione di alimenti e be-
vande. Le altre categorie classificate sono:
bed&breakfast, case appartamenti vacanze e
residence, case per ferie, residenze di cam-
pagna e ostelli. Per case ed appartamenti va-
canze (detti CAV) è prevista la possibilità di
assumere la denominazione di “residence”
nel caso di un numero minimo di otto ap-
partamenti, insieme alla presenza di un lo-
cale per la portineria e il ricevimento degli
ospiti. Ulteriori denominazioni vengono
introdotte anche per le case per ferie, tra cui
“centri soggiorno” e dizioni specifiche
(quali “vacanza”, “studio”, “sportivo”) nel
caso di specifiche finalità delle strutture.
È invece demandata a un successivo regola-
mento attuativo la definizione puntuale di
alcuni ambiti della regolamentazione del
settore, tra cui i criteri per gli interventi di
recupero del patrimonio edilizio esistente e
alcuni aspetti dell’armonizzazione della
norma alla legislazione in materia urbani-
stica, tecnico-edilizia e di sicurezza.
Strutture extralberghiere, approvata la legge di riordino del settore
Buoni pasto anche
in agriturismi e farmers market
Baldi è presidente della Provincia
Gianfranco Baldi
, sindaco di Cassine,
del centrodestra, è il nuovo presidente
della Provincia di Alessandria. Baldi ha
battuto lo sfidante candidato del centrosini-
stra
Rocchino Muliere
(sindaco di Novi
Ligure). Il voto, che ha chiamato 2120 tra
sindaci e consiglieri comunali, si è svolto
domenica 24 settembre.
In attesa di incontrarlo e collaborare con
lui, Confagricoltura Alessandria tutta si
congratula con il nuovo Presidente.
R.S.
Seminario informativo
Agricoltura sociale
Sala degli Affreschi - Chiostro Santa Maria di Castello
Piazza Santa Maria di Castello, 14 Alessandria
mercoledì 25 ottobre 2017 ore 9
Confagricoltura
Alessandria
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